MotoGp Germania, Bagnaia trionfa davanti ai fratelli Marquez. Cade Martin
(Adnkronos) –
Pecco Bagnaia vince oggi il Gp della Germania di MotoGp sul circuito del Sachsenring. Il pilota della Ducati si impone grazie alla scivolata, a due giri dal termine, di Jorge Martin: lo spagnolo della Pramac, leader mondiale, al comando della gara rovina tutto con una caduta. Secondo posto per Marc Marquez che, partito 13esimo con la Ducati Gresini, ha la meglio nella bagarre finale sul fratello Alex Marquez che chiude terzo. Ai piedi del podio arriva Enea Bastianini che precede Franco Morbidelli sul traguardo. Grazie a questo successo Bagnaia sale in vetta alla classifica mondiale piloti con 222 punti scavalcando Martin che resta fermo a 212, mentre Marc Marquez è ora terzo a 166. "Si sono allineati i pianeti per me, ma li abbiamo allineati io e il team, grazie al duro lavoro. È la quarta vittoria di fila, l'ultima da scapolo. Martin oggi sapeva che nel settore tre ero più veloce: ha spinto per evitare potessi portarmi troppo sotto. Quando mi avvicinavo a Martin lui forzava di più. Quando lui è caduto eravamo entrambi davvero al limite", il commento di Bagnaia, che si regala un successo prezioso prima delle nozze. "La gestione di gara è stata importante, simile a quella fatta a Barcellona. Su questa pista non eravamo i favoriti, ma abbiamo lavorato duramente, guadagnandoci la possibilità di lottare", aggiunge il pilota Ducati che sale in testa alla classifica piloti: ". Gli ultimi dieci giri li abbiamo fatti sul filo del rasoio, facendo dei tempi incredibili. Nel giro prima che Jorge cadesse, io ho perso il davanti e ho dovuto allargare la traiettoria per non cadere. Il primo a mollare oggi avrebbe perso". "Si sono allineati i pianeti per me, ma li abbiamo allineati io e il team, grazie al duro lavoro" dice Francesco Bagnaia a Sky Sport. "È la quarta vittoria di fila, l'ultima da scapolo. Martin oggi sapeva che nel settore tre ero più veloce: ha spinto per evitare potessi portarmi troppo sotto. Quando mi avvicinavo a Martin lui forzava di più. Quando lui è caduto eravamo entrambi davvero al limite". "La gestione di gara è stata importante, simile a quella fatta a Barcellona. Su questa pista non eravamo i favoriti, ma abbiamo lavorato duramente, guadagnandoci la possibilità di lottare", ha aggiunto il pilota Ducati che sale in testa alla classifica piloti: "Prima o poi uno dei due avrebbe dovuto fare qualcosa. Gli ultimi dieci giri li abbiamo fatti sul filo del rasoio, facendo dei tempi incredibili. Nel giro prima che Jorge cadesse, io ho perso il davanti e ho dovuto allargare la traiettoria per non cadere. Il primo a mollare oggi avrebbe perso", ha proseguito Pecco che a fine gara è andato a regalare le 'saponette' della sua tuta a due giovani fans in tribuna. "Era dal venerdì che li avevo notati. Avevo promesso che se avessi vinto glieli avrei portate. Non volevo dare loro solo il cappellino. La faccia della bambina era felice. Mi hanno scritto il poco scaramantico 'buona gara' sul loro striscione? I bimbi sono autorizzati a fare qualsiasi cosa", ha concluso. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)