Ucraina-Russia, Orban a Kiev vede Zelensky: sul tavolo guerra e diritti minoranze ungheresi
(Adnkronos) – Il primo ministro ungherese Viktor Orban è arrivato a Kiev per incontrare il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Ad annunciarlo, il portavoce del premier ungherese. Sul tavolo, si spiega, il "raggiungimento della pace" in Ucraina e delle relazioni ungheresi-ucraine. Secondo il Guardian, lo scopo del viaggio di Orban è risolvere la questione dei diritti della minoranza di lingua ungherese che vive nella parte occidentale del Paese. Questa è la prima visita di Orban in Ucraina dall'inizio della guerra di Kiev con Mosca. L'ultima volta che il primo ministro ungherese ha effettuato una visita ufficiale è stato nel 2010. La visita segue l'assunzione della presidenza della Ue da parte dell'Ungheria. I partner europei avevano fatto pressione su Orban affinché migliorasse i rapporti con la leadership ucraina, raffreddati dal conflitto scatenato dalla Russia. La Nato invierà intanto un suo alto rappresentante a Kiev per coordinare gli aiuti a lungo termine per l'Ucraina anche in vista di una possibile elezione di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti. E' quanto scrive il Wall Street Journal citando in esclusiva funzionari della Nato e dell'Amministrazione Usa. La decisione finale verrà presa durante il vertice dell'Alleanza Atlantica che si terrà il mese prossimo a Washington, aggiungono le fonti. La Naro sta inoltre istituendo un nuovo comando a Wiesbaden, in Germania, per coordinare la fornitura di equipaggiamento militare a Kiev e l'addestramento delle truppe ucraine. L'operazione, che si chiamerà Nato Security Assistance and Training for Ukraine, sarà gestita da circa 700 membri del personale statunitense e di altri alleati provenienti dall'Alleanza di 32 paesi. Le Forze armate russe hanno intanto condotto un attacco missilistico contro l'aeroporto militare di Mirgorod, nell'oblast di Poltava nell'Ucraina centrale. Lo riferisce il ministero della Difesa russo spiegando che nel raid sono stati distrutti cinque jet Su-27 che erano parcheggiati nella base aerea. Il capo dell'amministrazione presidenziale in Bielorussia, l'ex ambasciatore bielorusso in Russia, Dmitry Krutoy ha incontrato nella capitale russa il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, con cui ha discusso di temi di cooperazione bilaterale, ha reso noto l'ambasciata bielorussa a Mosca, mentre sia Minsk che Kiev hanno ammassato truppe alla frontiera, con accuse reciproche di voler provocare una escalation. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)